Nella giornata consacrata al ricordo dei defunti, l’Amministrazione Comunale ha ricordato Antonio Vincenzo Atza, Domenico Atza, Francesco Atza, Francesco Atza, Pietro Atza, Vincenzo Deias, Daniele Deidda, Francesco Deidda, Lorenzo Angelico Desogus, Efisio Erdas, Antonio Fenu, Antonio Flore, Giuseppe Ghiani, Salvatore Ghiani, Nicolino Loi, Sebastiano Loi, Pietro Pinna, Peppino Pinna, Francesco Piras, Domenico Salaris, Antonio Usai e Salvatore Zanda. Erano allevatori, contadini e artigiani del paese, vittime degli eventi luttuosi delle guerre mondiali, che si ritrovarono coinvolti in conflitti di cui poco o nulla conoscevano, lasciando le famiglie di appartenenza al proprio destino.
Una menzione particolare è stata dedicata a Salvatore Dessì, morto a causa di una mina antiuomo durante la seconda guerra mondiale, a cui fino ad oggi non è stato riservato alcuno spazio nella lapide delle vittime di guerra del paese. L’Amministrazione Comunale si è impegnata a inserire il suo nome nel nuovo monumento in fase di realizzazione.
Tra i compaesani che hanno dedicato la propria vita alle istituzioni democratiche, sono stati inoltre ricordati i Sindaci di Bauladu scomparsi: Carlino Madeddu, Francesco Antonio Virdis, Raimondo Campus, Domenico Atza e Daniele Ortu. A loro è andata la riconoscenza dell’Amministrazione Comunale per l’impegno indirizzato al progresso sociale, economico e culturale della comunità.