Con decorrenza dal giorno
3 gennaio 2020 e fino alle ore 12.00 del giorno 3 febbraio 2020 sono riaperti i termini per la presentazione delle istanze finalizzate a concorrere all’assegnazione di contributi in conto capitale finalizzati a sostenere la creazione di nuove imprese sul territorio e al consolidamento di quelle esistenti.
L’iniziativa prevede l’erogazione diretta di risorse a fondo perduto, entro un massimale di 25.000,00 euro e nella misura dell’80% delle spese ammissibili, per il finanziamento di iniziative imprenditoriali che prevedano nuova occupazione (anche in forma di auto-occupazione).
L’obiettivo è quello di sostenere nuove idee di impresa per favorire la creazione di opportunità lavorative sul territorio e portare nuova linfa al tessuto produttivo del paese, incoraggiando il talento imprenditoriale e quanti intendono intraprendere percorsi virtuosi e innovativi.
Le domande presentate nel periodo di riapertura dei termini andranno a posizionarsi in graduatoria in posizione successiva a quelle presentate con il primo bando.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio dei Servizi Amministrativi del Comune di Bauladu, dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13, e il lunedì dalle ore 16 alle ore 18.
«La pubblicazione di un bando per la concessione di contributi in conto capitale per la creazione di nuove opportunità lavorative rientra tra le 50 azioni previste nel programma di mandato amministrativo del gruppo di maggioranza consiliare e costituisce anzitutto il terzo intervento a supporto del piano di valorizzazione delle produzioni locali per il quale erano già stati istituiti un marchio ed un registro di denominazione comunale (De.Co.). In questo senso – sebbene siano finanziabili tutte le imprese entro i limiti e le forme previste dalla disciplina comunitaria in materia di aiuti ‘de minimis’ (come da regolamento CE nr. 1998/2006) – otterranno una premialità maggiore le iniziative legate alla trasformazione del fico d’india. Qualora le risorse messe a disposizione risultassero insufficienti per finanziare le domande ricevute, è intenzione dell’Amministrazione Comunale rimpinguare il capitolo di bilancio al fine di sostenere la totalità delle imprese ammissibili».