Il
Comune di Bauladu attualmente è l’unico municipio dell’Isola a pubblicare ufficialmente gli atti dei propri organi di governo in formato bilingue (italiano e sardo). L’importante risultato è stato raggiunto a seguito di una convenzione con l’
Universitat Autònoma de Barcelona, sottoscritta a Cerdanyola del Vallès nel marzo del 2019 dal Sindaco
Davide Corriga e dal Vice Rettore
Armand Sànchez Bonastre, con l’obiettivo di adempiere alle disposizioni della legge quadro 482/1999 relativamente all’introduzione del sardo nelle pubbliche amministrazioni e al diritto alla pari dignità della "lingue minoritarie" rispetto alla lingua dello Stato nelle istituzioni.
Il progetto, coordinato dal docente
Adrià Martin Mor, al quale lavorano i professionisti
Flavia Floris,
Matteo Mandis e
Gianfranco Fronteddu, è realizzato con il sostegno del
Departament de Traducció i d’Interpretació i d’Estudis de l’Àsia Oriental e del gruppo di ricerca
Tradumàtica,che di recente hanno collaborato nello sviluppo di un
traduttore automatico – finanziato tramite il programma
Google Summer of Code 2017 – per la trasposizione simultanea dall'italiano al sardo. Ad un anno dall'avvio della collaborazione sono state tradotte
62 delibere del Consiglio Comunale, per un totale di
90.649 parole; sono stati redatti un
glossario terminologico contenente 48 termini tecnici e una
memoria di traduzione costituita da 3.200 segmenti lessicali; è stata inoltre discussa una
tesi di laurea magistrale dal titolo “
Tecnologias pro sa tradutzione e limbas minorizadas: is delìberas de su Comunu de Bauladu in sardu” [
pdf].
Considerato lo scopo di contribuire alla diffusione del sardo e al suo processo di standardizzazione, vista anche la necessità di coerenza dei testi, la scelta normativa ortografica è ricaduta sulla
LSC (Limba Sarda Comuna), promossa da una commissione scientifica della Regione Autonoma della Sardegna, nonché la norma che conta il maggiore numero di risorse sul web. Il modello di pubblicazione degli atti utilizzato è invece quello su due colonne affiancate, già adottato dalla Città e dalla Provincia Autonoma di Bolzano. Il processo di traduzione è stato quindi accompagnato da un intervento – curato da
Halley Sardegna– di adeguamento tecnologico del software di predisposizione e pubblicazione automatica in formato bilingue delle delibere sull’albo pretorio comunale.
Nelle prossime settimane la convenzione tra Comune e Università sarà rinnovata per una
nuova annualità del progetto, con l’obiettivo di migliorare il flusso di traduzione, sviluppare ulteriormente i sistemi digitali e contribuire al rafforzamento della coscienza nazionale sarda nella comunità e nelle istituzioni isolane. Entro il 2021, oltre alle delibere del Consiglio Comunale, saranno incluse nel progetto anche quelle dell’esecutivo ed i decreti sindacali. I risultati del progetto si possono consultare all’indirizzo
http://sct.uab.cat/bauladuinsardu/